Realizzazioni
Chiesa del Santo Sudario e Museo della Sindone
Facciate
L’intervento di restauro conservativo si è indirizzato alle Facciate della Chiesa e del Museo della Sindone. Sono state effettuate analisi stratigrafiche sugli intonaci e sugli apparati decorativi per verificare le cromie originarie: si presentavano diverse stratificazioni di colore, dovute ad interventi successivi; la stesura originale, emergeva, in zone molto estese, in condizioni degradate e molto frammentarie.
Al fine di rendere omogenea la lettura delle facciate, la Soprintendenza e l’Ufficio del Colore del Comune hanno deciso di procedere con la stesura di intonaci a calce incentrati su una bicromia rosa-beige, tenendo presenti le cromie azzurre del Palazzo storico con cui la chiesa confina. Durante la fase di pulitura della facciata principale della Chiesa, al di sopra del timpano è emerso un bassorilievo eseguito in stucco raffigurante la Santa Sindone. La Consulta ha donato al Museo Sindonologico il dipinto di Giovanni Battista della Rovere, “Sepoltura di Cristo”, 1625 circa.

colophon
Alta Sorveglianza:
Paola Salerno, Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggistici del Piemonte
Progetto e Direzione Lavori:
Mario Cicala
Responsabile Sicurezza:
Giuseppe Perfetto
Opere provvisionali:
Co.Velt
Opere edili:
Co.ge.fa
Restauri:
Ottaviano Conservazione e Restauro Opere d’Arte
Coordinamento tecnico-organizzativo:
Mario Verdun e Angela Griseri, Consulta




