Realizzazioni
Palazzina di Stupinigi
Salone juvarriano
Cuore simbolico e architettonico della residenza venatoria, venne realizzato tra il 1729 e il 1733, e fu seguìto in ogni dettaglio da Filippo Juvarra, che sovrintese a materiali e decorazioni, operando a stretto contatto con pittori e maestranze. Una cura puntigliosa, tesa a conferire al grande spazio ellittico un carattere coerente e marcatamente teatrale, tutto giocato sui piani della leggerezza e della luminosità.
Occorre tuttavia sottolineare che la genialità della visione juvarriana travalica in questo caso l’edificio e il luogo: in una prospettiva più ampia il Salone appare infatti come il perno di un vasto disegno urbanistico, che mette addirittura in collegamento i Palazzi del governo, in città, con il paesaggio che si dispiega alle spalle della Palazzina di Stupinigi, dai giardini sino alle rotte di caccia. Un progetto che risponde all’intento di fondere in un’unica immagine architettura e territorio. Il Salone della Palazzina di Caccia si rivela quindi, sin dalla sua creazione, uno snodo cruciale dell’intero sistema delle residenze sabaude. È anche per questo motivo che il restauro attuato dalla Consulta di Torino rappresenta un passo decisivo nel nuovo ciclo della dimora che, interessata da una serie di interventi di riqualificazione partiti nel lontano 1988 e dopo un lungo periodo di chiusura, è stata finalmente riaperta al pubblico nel 2011 e si propone ora come museo di livello internazionale.
L’attuale intervento si è perciò concentrato sugli altri apparati decorativi fissi, per i quali sono stati individuati ambiti precisi: i dipinti su tela; il plafond della balconata con la balaustra lignea; gli intonaci delle pareti, dei pilastri e del cornicione; la pulitura delle cornici dei camini e di vasi e busti in marmo.

colophon
Alta Sorveglianza
Anna Maria Bava e Franco Gualano, Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per il Comune e la Provincia di Torino
Progetto e Direzione Lavori
Maurizio Momo e Chiara Momo
Coordinamento Sicurezza
Roberto Baffert
Consulenza strutture
Valerio Rosa
Restauri
Laboratorio Restauro e Analisi Persano Radelet; Barbara Rinetti Restauro Opere d’Arte
Coordinamento tecnico-organizzativo
Mario Verdun e Angela Griseri, Consulta
Ufficio Stampa Consulta
Maria Cristina Lisbona




